Il viaggio di Arlo. On the road preistorico

Il nostro parere

Il viaggio di Arlo (2015) USA di Peter Sohn

Che cosa sarebbe successo se l’asteroide che ha cambiato per sempre la vita sulla terra non avesse colpito il nostro pianeta e i dinosauri non fossero scomparsi? E se questi fossero diventati nel corso dei millenni contadini in tutto e per tutto simili agli umani?

Questo è quanto descrive questo cartone animato che racconta del viaggio di formazione del giovane Arlo, ultimogenito di una famiglia di coltivatori. Come nel più normale cliché Arlo perde il padre (ricordate Il Re Leone?), si perde e trova un cucciolo di uomo, dai comportamenti assai canini, che adotta, intraprendendo il viaggio di ritorno a casa. Durante questo viaggio affronta molti pericoli, si lega sempre di più al bambino imparando a prendersi cura di lui, esattamente come faceva suo padre. La maturazione di Arlo si completa attraverso atti eroici che riesce a compiere superando la propria sensazione di inadeguatezza.

Il percorso di maturazione si completa in un paesaggio ispirato chiaramente al western tradizionale da cui riprende topos e panoramiche, nonché momenti di grande impatto visivo. Un certo senso di prevedibilità non permette al film di sfondare, di diventare un elemento raro ed originale

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