Attenti al gorilla (2018) ITA di Luca Miniero
Lorenzo, avvocato fallito, fa causa allo zoo della sua città, ma dopo aver vinto si deve portare a casa un gorilla. Lorenzo è sposato con Emma ed ha tre figli, il primogenito Ale e due sorelline gemelle. Ale è un ragazzo che, per esprimere il disagio della situazione matrimoniale difficile dei suoi genitori, si chiude in un atteggiamento di mutismo. Emma, invece, vuole il divorzio per risposarsi.
Lo stesso regista ammette che si è trattato di un film incompiuto, rimasto a mezza strada e difficile da valorizzare. Non vi è dubbio. Un cast in parte sbagliato (Matano e Capotondi fuori ruolo, Scianna e Lillo discreti anche se macchiettizzati) e una sceneggiatura con troppi salti e tagli sono la cifra complessiva di un’opera modesta che non fa ridere nè sorridere. Dare la voce al gorilla non crea alcun effetto ilare, anche se a prestare la voce è Claudio Bisio. Le diverse storie rimangono solo bozzetti appena accennati e il finale consolatorio è strappato e forzato. Scivolone.