Sherlock Holmes – Reboot

Il nostro parere

Sherlock Holmes (2009) USA di Guy Ritchie

L’astuto detective Sherlock Holmes e il suo fedele aiutante, il dottor Watson, sono chiamati ad affrontare uno strano criminale, appassionato di magia di nera, che riappare dalla tomba.

La nuova versione di Holmes si distacca notevolmente da tutto quanto visto finora. Addio al detective compassato ed aristocratico, o all’uomo infelice dedito alla droga come rappresentato dal bellissimo film di Wilder negli anni settanta. In verità questo aspetto c’è parzialmente ma è velocemente risucchiato dal ritmo indiavolato che il regista impone alla storia potentemente rafforzato da iniezioni di ironia tali da farlo somigliare più ad un film su un supereroe che al maestro degli investigatori.

Gli elementi della messinscena diventano così mero sfondo per lo sviluppo della trama invece che parte essenziali come mostrato da Conan Doyle, perchè tutto si concentra sull’occhio cinematografico del personaggio, sulle sue evoluzioni acrobatiche e sugli effetti speciali pirotecnici. La storia è accessoria, così come il mistero che non c’è mai e non viene neppure ricercato.

Un tradimento del libro? Senza dubbio se si considera la lettura filologicamente corretta, ma un buon prodotto cinematografico dove il divertimento sta nello scoppiettante ritmo piuttosto che nei contenuti, invero assai poveri.

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