Perfido inganno (1947) USA di Robert Wise
La testimone di un omicidio tace e resta ammaliata dalla figura dell’assassino. Un investigatore privato, tuttavia, scopre la verità ed inizia a ricattare la donna, con il tempo divenuta ricca grazie ad un matrimonio.
Perfido inganno, diretto da Robert Wise e basato sul romanzo Deadlier than the Male di James Gunn, è un film noir del 1947 che si distingue per la sua atmosfera cupa e la trama avvincente. Il romanzo, l’unica opera dello scrittore americano James Gunn, fu scritto nel 1943, quando l’autore aveva solo 23 anni. La vita di Gunn rimane avvolta nel mistero, e il suo romanzo è una vera perla rara nel genere noir, caratterizzato da una storia bizzarra e inquietante.
Sebbene la narrazione sia in terza persona, il film riesce a immergersi nei pensieri e nelle motivazioni della protagonista, rendendo la storia ancora più coinvolgente. Nonostante fosse difficile immaginare una trasposizione cinematografica delle allucinanti vicende del romanzo nel 1947, il film riesce a mantenere gran parte della sua stranezza grazie all’ottima interpretazione di Claire Trevor nel ruolo di Helen Brent. La Trevor domina la scena con la sua passione e il suo veleno, conferendo al personaggio una dimensione biblica e oscura. La sua performance è senza dubbio il punto di forza del film, mentre Lawrence Tierney, nel ruolo del killer psicopatico, offre una rappresentazione fredda e distaccata che aggiunge ulteriore tensione alla narrazione.
Il film beneficia anche delle solide interpretazioni di Esther Howard, Walter Slezak ed Elisha Cook Jr., che arricchiscono ulteriormente la trama con i loro ruoli di supporto. La regia di Wise e la fotografia di Robert De Grasse lasciano spazio alla Trevor, permettendole di dominare lo schermo con la sua energia nervosa e la sua fame sessuale. La colonna sonora di Paul Sawtell cattura perfettamente il tono melodrammatico del film, contribuendo a creare un’opera avvincente e memorabile.
