La befana vien di notte 2 – Le origini (2021) ITA di Paola Randi
Paola, una ladruncola, viene accusata ingiustamente e condannata al rogo da un conte imbroglione e assassino. La salva una strega buona che le insegna ad essere una ragazza perbene.
Prequel di una commedia fortunata ma non di particolare valore che viene replicata ampiamente in peggio. La presenza della Bellucci, poco espressiva di suo, non aiuta a dare spessore ad una storia troppo semplice, banale nelle sue ramificazioni e debolmente interpretata da ragazzini che mandano a memoria dialoghi stucchevoli e didascalici. La protagonista, scelta perchè tiktoker di chiara fama, Zoe Massenti recita in un romanesco fastidioso e chiaramente anacronistico per l’ambientazione.
Guzzante e Haber sono presenti per modo di dire e servono più al cartellone che alla storia. De Luigi è un cattivo che poteva essere accettabile a Carosello, figuriamoci ora. Forse era meglio limitarsi al primo episodio che già presentava poche idee: delle origini della Befana, francamente, ce ne infischiamo.
