Confess, Fletch (2022) USA di Greg Mottola
Fletch, uomo affascinante e problematico, diventa il principale sospettato in un caso di omicidio mentre è alla ricerca di una collezione d’arte rubata. Per dimostrare la sua innocenza, deve passare al setaccio una lunga lista di sospettati.
Dopo 30 anni dalla commedia demenziale di Chevy Chase, Hollywood ha rispolverato il personaggio di Fletch in una commedia stanca e piatta. Hamm fa il protagonista senza mai trovare il tono giusto per Fletch, ma perlomeno permette a Slattery e Harden di brillare facendo loro da spalla. L’attore deve lavorare per dare alle battute mediocri scritte nel film una certa forza. Non è davvero colpa sua se Mottola lo dirige in modo così incoerente, lasciando che lo stesso Fletch svanisca sullo sfondo del suo stesso film. Certo, fa parte del design di questo personaggio, uno che scivola attraverso le indagini mentre il caos esplode intorno a lui, ma è più difficile da interpretare di quanto sembri.
Hollywood ha impiegato più di 30 anni per realizzare un altro film di Fletch. Speriamo in almeno altri 30 prima che ci riprovino.
