A quiet place 2 – Silenzio

Il nostro parere

A quiet place 2 (2020) USA di John Krasinski

La famiglia Abbott affronta i terrori del mondo esterno. Costretti ad avventurarsi nell’ignoto, i membri della famiglia si rendono conto che le creature che cacciano dal suono non sono le uniche minacce che si nascondono oltre il sentiero di sabbia.

A quiet place 2 riparte dal passato, ovvero dal momento in cui la vita di tutti è cambiata, travolta dall’invasione dei mostri che, ciechi ma dotati di un udito straordinario, uccidono gli esseri umani senza alcuna pietà. Ora che Lee è morto, Evelyn e i suoi figli devono cercare la salvezza lontano dalla loro fattoria insieme al neonato per cui l’uomo si è sacrificato. La figlia sorda Regan ha scoperto il punto debole dei mostri e ha un’idea per cambiare lo stato delle cose ed era qua che ci eravamo lasciati nel primo episodio.

La sopravvivenza non basta più ora ma si cerca la speranza. Per questo i nostri protagonisti si mettono in viaggio in un paesaggio distrutto dove i resti dell’umanità sono scarpe abbandonate e automobili vuote in fila interminabili, simboli di una vita che è stata cancellata. I mostri sono implacabili, non risparmiano nessuno, neppure i bambini che nei film hollywoodiani non vengono mai mostrati al momento della morte.

Krasinski ci mostra una battaglia silenziosa con momenti di tensione altissima in cui, pur immaginando il lieto fine, è impossibile non entrare in ansia, grazie ad una regia tagliente ed un crescendo mozzafiato. Anche se non si discosta molto dalla formula che ha decretato così tanto successo al primo film, l’opera non perde di efficacia per via del sound design e di sequenze intense ricchissime di climax.

Il fascino sta nel mondo silenzioso che circonda i protagonisti, dalle invenzioni per annullare i suoni (il neonato chiuso nella cassa con l’ossigeno è un’idea brillante), dai dialoghi centellinati e da un micidiale montaggio alternato che da sostanza ai lunghissimi momenti di terrore.

Potrebbe piacerti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Email