Transformers – Il risveglio (2023) USA di Steven Caple Jr
Negli anni ’90, i Maximals, i Predacons e i Terrorcons si uniscono alla battaglia esistente sulla Terra tra Autobots e Decepticons. Nuovo episodio di un fortunato franchise.
I Transformers tornano sul grande schermo con “Transformers: Rise of the Beasts” (o, in Italia, “Transformers – Il Risveglio”), il settimo capitolo della saga live-action ispirata ai celebri giocattoli di Hasbro. Diretto da Steven Caple Jr. e scritto da un team composto da Joby Harold, Darnell Metayer, Josh Peters, Erich Hoeber e Jon Hoeber, questo film vede nel cast Anthony Ramos e Dominique Fishback, sotto la produzione di Michael Bay, regista dei primi cinque titoli. Le riprese si sono svolte tra giugno e ottobre 2021 tra Los Angeles, Perù, Montreal e New York.
Questo nuovo capitolo rappresenta un seguito del fortunato “Bumblebee” del 2018 e funge da secondo prequel del film originale “Transformers” del 2007, portando avanti l’eterna lotta sulla Terra tra Autobot e Decepticon. Il risultato è un mix di stanchezza e coinvolgimento, che varia in base al grado di appassionamento dei fan.
Il verdetto finale è nella media: Ramos ha un aspetto gradevole ma forse manca di espressività, mentre Fishback risulta più incisiva ma non riesce a lasciare un segno indelebile. Le scene d’azione sono abbastanza godibili, senza però raggiungere vette straordinarie; Optimus Primal emerge come una figura dominante, anche se la sua forma simile a un rinoceronte offre spunti interessanti, soprattutto durante le scene di movimento.
I personaggi, umani e non, risultano più interessanti della sceneggiatura, che presenta alcune lacune, quasi delle amnesie, interrotte da momenti di riscatto con qualche sottotrama (forse è qui che si cela il significato de “Il Risveglio”?). Tra messaggi di unità, forza nell’unione e un’attenzione paterna del governo statunitense (con richiami all’universo Hasbro…), il rischio di banalità è palpabile. Tuttavia, la flessibilità dei personaggi e la fierissima interpretazione di Primal riescono a far brillare qualche momento.
Insomma, “Transformers: Rise of the Beasts” offre un’esperienza che si muove tra alti e bassi, intrattenendo ma senza lasciare un’impronta indelebile, a meno che non siate già profondi appassionati dell’universo dei Transformers.
