L´interesse del comune di Travagliato per la Storia e per il cinema d´autore ha messo radici e inizia a dare i suoi frutti grazie alle cure di Giovanni Scolari e alla sensibilità dell´Amministrazione guidata dal sindaco Daniele Dante Buizza. Nel 2009 fu organizzata una retrospettiva sui 150 anni della battaglia di Solferino e due anni dopo una rassegna di undici film celebrò i 150 anni dell´Unità d´Italia. Da questo ceppo nascono gli «Incontri cinematografici» e il premio «Testimoni della Storia» la cui prima edizione è stata presentata ieri mattina da Daniele Dante Buizza, da Giovanni Scolari e da Paolo Tedeschi.
Il primo artista premiato è Marco Bellocchio, un maestro del cinema, un cineasta che come pochi ha saputo stare nel flusso degli eventi storici per coglierne il senso e di fatto indirizzarne il corso. E Marco Bellocchio sarà martedì 4 dicembre a Travagliato, al Teatro Comunale, dove alle ore 20,45 riceverà il premio, incontrerà il pubblico e sarà intervistato dai curatori dell´iniziativa.
L´omaggio a Bellocchio – molto corposo in un primo tempo, ridotto ai minimi termini successivamente per i noti problemi di bilancio e di tagli alla spesa pubblica, come ha ammesso il sindaco – ha avuto già un suo primo momento l´1 novembre con la proiezione del film «Bella addormentata» al cinema Astra di Ospitaletto; continuerà il 28 novembre al Teatro Comunale di Travagliato con la proiezione de´ “I pugni in tasca” e si concluderà, come s´è già detto, il 4 dicembre con la consegna del premio «Testimoni della Storia» al regista piacentino.
Nella presentazione alla stampa il sindaco di Travagliato ha posto l´accento sul fatto che nelle intenzioni dell´amministrazione il premio «Testimoni della Storia» non sarà «un´iniziativa una tantum ma dovrà segnare l´inizio di un percorso aperto alla collaborazione di altre amministrazioni». Secondo Scolari, ideatore del Premio, scopo dell´iniziativa è «mostrare come il cinema racconta la Storia, identifica e cambia una nazione al fine di recuperare un pezzo della nostra storia, altrimenti destinato all´oblio».
«Il premio Testimone della Storia 2012 – si legge, fra l´altro, nella motivazione – viene conferito a Marco Bellocchio per aver reso onore alla nostra cinematografia e, grazie alle sue pellicole, aver raccontato la storia della nostra Nazione».
Fausto Bona su Bresciaoggi