Il cerchio si chiude (1947) USA di Richard Wallace
Paula convince il suo amante Stephen a rapinare la banca per cui lavora. Dopo averlo ucciso, la donna chiede l’aiuto di un ingegnere, Mike Lambert. Quest’ultimo viene a sapere che Paula sta cercando di incastrare uno dei suoi migliori amici.
Noir di buon livello che presenta una dark lady statuaria, la bellissima Janis Carter, e un giovane Glenn Ford. Si presenta come un rompicapo ma lo è relativamente poichè è più uno studio di caratteri piuttosto che altro. Soprattutto il personaggio di Paula è il più riuscito anche se la recitazione della Carter è un po’ bloccata. Tuttavia il linguaggio del suo corpo incarna benissimo la donna malvagia che cerca a tutti i costi il riscatto sociale. Ottimo Sullivan nel ruolo di vilain mentre Ford costruisce un personaggio vulnerabile e fragile, diverso dal suo stereotipo.
Sebbene la trama sia abbastanza prevedibile, si tratta di un discreto noir perchè Wallace riesce a mantenere la tensione utilizzando la sensualità in modo ardito per l’epoca.