Forever Young (2016) ITA di Fausto Brizzi
La formula vincente oggi è scegliere un tema di una qualche attualità, magari sottolineato dai giornali di costume, utilizzare dei buoni attori, mettere insieme un copione che sappia sorridere e farci sorridere del problema, con un happy end tutto sommato rassicurante che non metta in pericolo il nostro autocompiacimento per non essere invecchiati così, oppure il tenero riconoscimento dei nostri difetti. Questo tipo di operazioni Brizzi le fa con gusto ed intelligenza, utilizzando in modo sapiente humour e comicità.
Il film si occupa di tre “non più giovani” che non accettano di invecchiare. Il discografico Giorgio, ormai cinquantenne, sta con una ventenne, ma di nascosto frequenta donne della sua età con cui davvero condivide gusti ed idee. Il dj Diego vive come un perenne adolescente, continuando a considerarsi un teenager nonostante la pancetta e gli anni che salgono, incapace com’è di stabilire relazioni sentimentali durature per via della sua immaturità. Il settantenne Franco si distrugge con lo sport perché non accetta di essere considerato “vecchio”. A loro si aggiunge Angela che riscopre l’amore con un ragazzo più giovane di lei di trent’anni.
Brizzi è simpatico ma indulgente, le sue tematiche sono puntuali ma non ficcanti, le sue analisi briose ma mai approfondite. Si limita a restare in superficie.
