Scary movie 5 (2013) USA di Malcom D. Lee
Gli americani sanno prendersi in giro come nessuno. Non solo hanno il pregio di ironizzare su quasi tutto; hanno anche la capacità di ridere dei propri difetti e anche dei propri guai. L’incipit di questa pellicola è un gioiello in questo senso. Citando Paranormal activity, Charlie Sheen e Lindsay Lohan si mettono in scena infilando una serie di battute sulle loro disavventure giudiziarie che meritano da sole un applauso.
Purtroppo, poi la narrazione prosegue con il solito campionario di skethc presi qua e là dai successi dell’ultimo periodo.
Scary movie ha avuto il merito di rivitalizzare il genere parodico con intelligenza. Ha però dato vita ad una serie di cloni sempre meno divertenti che hanno inflazionato lo schermo rendendo via via più arido anche il concept originale. Arrivati al quinto capitolo il rischio è la ripetitività che immancabilmente arriva. Anche se il politicamente scorretto è utilizzato in giuste dosi, la pellicola scivola nel rituale dove l’unico interesse è capire quale film è stato preso in giro.