Il grande match. Patetico

Il nostro parere

Il grande match (2013) USA di Peter Segal

Due ex pugili ormai anziani vengono convinti a ritornare sul ring per fare quella grande rivincita che tanti anni prima il ritiro di uno aveva impedito. Emergerà la difficoltà di entrambi di vivere dimenticando il passato. Billy non ha mai digerito il non aver potuto combattere per lavare l’onta della sconfitta, Henry non ha trovato pace dopo il tradimento della sua ragazza, Sally, proprio con Billy. Proprio Sally ricompare e ritrova l’amore con Henry mentre Billy deve fare i conti con il figlio, avuto con lei, e mai realmente conosciuto. Happy end.

Una tristezza vedere De Niro che si acconcia in un ruolo manierato per dare credibilità ad una storia che non sta insieme neppure con la buona volontà di tutto il mondo. A parte un simpatico Alan Arkin, non c’è nulla che valga la pena ricordare se non l’immenso spreco di talento e risorse. Ma su De Niro il discorso è stato fatto più volte, mentre per Stallone si muove ancora qualche muscolo facciale prima dell’ennesimo ritocco.

Poteva essere una rivisitazione del mito di Rocky in forma ironica, comica, ma manca il talento e forse quel po’ di consapevolezza di Stallone del ridicolo stato in cui si trova. Prendendosi troppo sul serio, siamo nel trash. Spettacolare, però il cameo di Tyson e Holyfield.

Potrebbe piacerti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Email