Il 24 febbraio si svolgerà la 91ª edizione della cerimonia degli Oscar si terrà al Dolby Theatre di Los Angeles. Per la prima volta dopo 30 anni, la cerimonia non avrà alcun presentatore ufficiale. A contendersi l’ambita statuetta ci saranno 8 film. Da segnalare che c’è la prima candidatura per un supereroe, in aggiunta nero. E il nero è il colore dominante e ricorrente non solo per via di Tchalla ma anche per il ritorno di Spike Lee e per la tematica di Green Book. Altro punto di attesa riguarda la musica che recupera con l’ennesimo remake, A star is born, lanciando nel cinema Lady Gaga. Nel cinema entra anche un’altra celebrità come Freddie Mercury con il biopic. Biopic anche in Vice dove si racconta dell’uomo che ha gestito il potere durante la presidenza di Bush Jr., ovvero Dick Cheney. Altra grandissima novità, però, con il primo film Netflix candidato. Roma è diretto dal messicano Cuaron, vincitore di un Oscar con Gravity. Esordio assoluto per uno dei registi più talentuosi dell’Europa. Il greco Lanthimos si ritrova nell’empireo con La favorita.
Black panther di Ryan Coogler
BlacKkKlansman di Spike Lee
Bohemian rhapsody di Bryan Singer
La favorita di Yorgos Lanthimos
Green book di Peter Farrelly
Roma di Alfonso Cuaron
A star is born di Bradley Cooper
Vice di Adam McKay