Captain Fantastic (2016) USA di Matt Ross
Ben vive con i suoi sei figli lontano dalla civiltà, in odio al consumismo e ai media, crescendo la sua famiglia libera mentalmente. La madre è ricoverata in ospedale perché soffre di disturbi bipolari. Quando giunge la notizia che si è suicidata, Ben decide di andare al funerale, nonostante la contrarietà dei suoceri che gli rinfacciano la sua scelta estrema. Il viaggio mette in discussione tutto il suo mondo perché i figli, in contatto con il mondo esterno da cui li ha volutamente tenuti lontano, reagiscono e cominciano a contestare il destino che gli ha scelto.
Il mondo “altro” della famiglia Cash è decisamente troppo idealizzato nel confronto della normalità. I ragazzi sono talmente perfetti da risultare artefatti. Nonostante questo, e anche per la complessità del ruolo di Viggo Mortensen, l’opera di Ross è piacevole e sufficientemente provocatoria per piacere a tutti.