Bolide rosso (1954) USA di George Sherman
Johnny Dark è un giovane progettista alla Fielding, una fabbrica di automobili per famiglie. Ha disegnato una macchina modernissima, insieme all’amico Duke. I due si dividono solo per amore, soprattutto verso la bella nipote del signor Fielding, proprietario dell’azienda. L’occasione si presenta quando tutte le case automobilistiche partecipano ad un’importante gara. La Fielding non ha un modello per partecipare, quindi decide di usare il modello di Johnny. La gara porta molta tensione al punto tale che Johnny e Duke litigano, con il conseguente passaggio di Duke ad una macchina avversaria. Naturalmente ci sarà il trionfo. Johnny vince e ottiene l’amore. Inoltre, fa la pace con Duke.
Commedia mediocre e abbastanza insulsa. Sherman, autore poliedrico e direttore di decine di pellicole di vario genere, fa uno sforzo da minimo sindacale per portare in fondo una storia che non interessa a nessuno, salvo il giovane Tony Curtis che stava cercando di affermare il proprio talento in parecchie pellicole.
