1941 Allarme ad Hollywood (1979) USA di Steven Spielberg
Ci sono film che a distanza di anni diventano oggetti di culto anche se sono imperfetti. Vuoi perché si tratta di una delle pochissime apparizioni cinematografiche di John Belushi, vuoi perché dell’unico film comico diretto da Spielberg, vuoi perché gli autori della sceneggiatura (vera perla) sono Bob Gale e Robert Zemeckis, ovvero gli inventori della trilogia di Ritorno al futuro, ma qua siamo di fronte ad un classico ripescaggio nella memoria.
1941 in effetti è un film imperfetto ma ha delle intuizioni geniali, legate certamente alla bravura degli attori, ma dovute soprattutto alla brillante costruzione del copione che sa coniugare cinefilia e storia, costume ed ironia fino a diventare addirittura metacinema. Partiamo dall’autocitazione ironica di Spielberg che ride de Lo squalo, fino al sarcasmo verso Hollywood, l’esercito e lo spirito patriottico. Infine, concludiamo con il verso al war movie che diventa spunto per un’infinità di battute strepitose.
Un cast di grandi attori completa il quadro. All’epoca fu un flop, il più grande della grande carriera di Spielberg, ma ora possiamo dire che non fu capito. Classico.
