Whitney (2015) USA di Angela Bassett
L’esordio alla regia dell’attrice Angela Bassett è avvenuto con un biopic televisivo (mostrato su Sky) sulla parabola tragica della cantante Whitney Houston morta a 48 anni dopo anni di abuso di alcol e droga. La Bassett ne tira fuori un filmetto da quattro soldi recitato male, ma scritto peggio, senza capo nè coda.
Il tentativo patetico di cercare di trovare giustificazioni a comportamenti autodistruttivi, cercando contemporaneamente di costruire un quadretto agiografico, partorisce un film disastroso che non ha senso logico e credibilità.
Meglio ammirare la cantante nel suo momento d’oro, lasciando perdere queste operazioni discutibili e di cattivo gusto. Orribile.
