Seven

Il nostro parere

Seven (1995) USA di David Fincher


Un anziano ed esperto detective vicino alla pensione viene affiancato da un giovane e irruento collega per indagare su un serial killer specializzato nei sette peccati capitali.


“Seven” è uno dei film più oscuri e spietati mai realizzati nel mainstream di Hollywood. Formulato come un giallo whodunit alla Agatha Christie, non si svolge nel mondo signorile degli omicidi di case di campagna, ma nella vita di due poliziotti, uno che pensa di aver visto tutto e l’altro che non ha idea di cosa sta per vedere.

È uno studio di carattere, in cui l’uomo più anziano diventa uno studioso di depravazione e il più giovane lo sperimenta in modo pietoso e personale. Una citazione speranzosa di Hemingway è stata aggiunta come voce fuori campo dopo che il pubblico di anteprima ha trovato il finale originale troppo terrificante. Ma il finale originale è ancora lì, e la citazione gioca più come uno scherzo desolante.

L’enigma del personaggio di Somerset è al centro del film, e questa è una delle migliori performance di Morgan Freeman. Incarna autorità in modo naturale; sa tutte le lezioni che un poliziotto potrebbe interiorizzare durante gli anni trascorsi in quello che impariamo essere uno dei peggiori quartieri della città. Vive da solo, in quello che sembra un appartamento in affitto, scaffali sui muri. Si mette a letto con un metronomo. È un uomo solitario che affronta la vita con un distacco dimesso.

Quello che potrebbe diventare un film poliziottesco di routine è elevato dall’evocazione della mitologia e del simbolismo. Quasi tutti i thriller mainstream cercano prima di fornire intrattenimento; questo intende affascinare e sconvolgere. I cinque omicidi indagati dai partner forniscono varietà. L’assassino è ovviamente andato a elaborare dolori nella pianificazione e nelldd loro realizzazione – in un caso, almeno un anno prima. “Seven” ci attira senza sosta nei suoi orrori, alcuni dei quali sono ancora più efficaci perchè intravisti in brevi scatti. Possiamo essere sicuri dei metodi di uccisione solo dopo che i poliziotti li discutono, anche se una serie del contenuto di un sacchetto di plastica dopo un’autopsia non richiede più spiegazioni. Fincher ci mostra abbastanza da disgustarci e taglia via.

L’assassino ovviamente intende i suoi elaborati omicidi come dichiarazione morale. Quando gli sarà detto che i suoi crimini saranno presto dimenticati nella corsa quotidiana della crudeltà, insiste sul fatto che saranno ricordati per sempre. Loro sono il suo capolavoro. Ciò che rimane inspiegabile è come, esattamente, stia facendo una dichiarazione. Le sue vittime, presumibilmente colpevoli dei loro peccati, sono state condannate e giustiziate dalle sue azioni. Qual è la lezione?

Gli attori e i dialoghi di Andrew Kevin Walker arricchiscono la sceneggiatura con dettagli specifici e il linguaggio analitico di Freeman. Brad Pitt sembra più unidimensionale, o forse sorvegliato. E sua moglie Tracy porta una nota di umanità; non scopriamo mai molto di lei, ma sappiamo che ama suo marito e si preoccupa per lui, e ha un buon istinto quando invita il Somerset per cena. Meglio fare un alleato dell’uomo di cui il marito ha bisogno e può imparare. Guardando il film, presumiamo che il personaggio di Tracy sia semplicemente una comparsata ma non è così. Affatto.

L’assassino entra in scena a 30 minuti dalla fine, e domina il film da quel punto in poi. Questo attore ha un grande incarico. Lui incarna il male, il suo personaggio è interpretato da un attore forte che proietta non solo complessità psicologica malvagie ma contorte. Osservate il suo volto. Ascoltate la sua voce. Il film dipende essenzialmente da lui, e si smarrirebbe se l’attore vacillasse.

“Seven” (1995) è stato il secondo lungometraggio di David Fincher, dopo Alien 3 (1992), girato quando aveva solo 29 anni. Ancora da venire erano tali come ” Zodiac” (2007) e ” The Social Network ” (2010). Nel suo lavoro gli piace un palato saturo e gravita verso colori cupi e interni illuminati. Nessuno dei suoi film è più oscuro di questo.

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