Playmobil The movie (2019) FRA di Lino Di Salvo
Quando il fratellino Charlie scompare nell’universo magico dei Playmobil, Marla intraprende una ricerca fuori dall’ordinario per trovarlo. Inizia così un’avventura piena di azione e umorismo.
Rubacchiando l’idea dei cugini della Lego, anche la Playmobil prova a sbarcare nel cinema con i suoi personaggi. A differenza della Lego non c’è però la possibilità di sfruttare l’immagine commerciale di personaggi già noti come Batman e i franchising televisivi già provati negli scorsi anni con le diverse serie ideate.
La Playmobil, non avendo questo potenziale di base, deve inventarsi un mondo che non conosciamo e renderlo attraente. Mancano però personaggi “forti” che sappiano trascinare lo spettatore. Inevitabilmente latita l’ironia profonda che c’era nella rilettura dei supereroi, potendo giocare con gli stereotipi del genere. Insomma, manca il fantastico Batman della Lego.
L’ironia qua è abbastanza superficiale e non ci si distacca assolutamente dal target giovanili molto ristretto, puntando ad una specifica fascia di pubblico mentre si poteva attirare altri appassionati (magari un po’ più grandini) attratti dalla scrittura felice dei personaggi. Ahimè questo non c’è ed il prodotto riesce ad essere professionale e poco più.
