Pare parecchio Parigi (2024) ITA di Leonardo Pieraccioni
Bernardo, Giovanna ed Ivana sono tre fratelli che non si parlano da anni e vorrebbero soddisfare l’ultimo desiderio del loro padre malato: visitare Parigi. I figli cercano di realizzare il suo sogno.
Pieraccioni lascia da parte (ma non troppo) il modello bamboccione con adolescenza ritardata per cercare di approfondire i rapporti tra fratelli e genitori. E’ singolare, infatti, come nel suo cinema la famiglia sia un modello perennemente irrealizzato, luogo di infelicità piuttosto che di stabilità.
Così è anche stavolta ma l’aspetto positivo è l’aver dato spazio ad una serie di personaggi che non sono più solo lo sfondo delle sue smorfie e battute, ma sono anche persone reali caratterizzazione riuscite. Ciò alza complessivamente il livello dell’opera che resta debolissima, come sempre, sul piano della scrittura e con i consueti vezzi del Pieraccioni regista che non si smentisce neppure stavolta. Tuttavia, è indubbio che uno sforzo è stato fatto per variare il menu del cinema di intrattenimento che realizza da anni.