La sfida delle mogli – Coro militare?

Il nostro parere

La sfida delle mogli (2019) UK di Peter Cattaneo

La vita per la moglie di un militare al fronte può essere molto difficile, ma non per Kate, che trova la sua libertà espressiva nel canto, e convince un gruppo di mogli nella sua stessa condizione a formare un coro: il Military Wives Choir.

Erano undici anni che Cattaneo non dirigeva un lungometraggio, avendo limitato il suo lavoro a serie televisive. Torna alla regia cinematografica con un’opera che ricorda per molti aspetti il suo più grande successo, Full Monty. Come allora alla base vi è un avvenimento reale che ha ispirato la trama, così come il consueto mix tra volti noti e altri semisconosciuti. Come allora, più importante di ogni cosa è la selezione  dei volti piuttosto delle capacità recitative.

Questa volta il gioco non ha avuto lo stesso risultato. Cattaneo ha il pregio di sapere far sorridere il pubblico ma la narrazione è abbastanza anonima, i personaggi delineati ma senza chimica e la professionalità non basta a superare la prevedibilità.

Questo film si svolge su canoni assolutamente convenzionali, quasi nel tentativo di non scontentare nessuno, nè il pubblico ma soprattutto l’esercito e le donne che hanno realmente ispirato la pellicola. In questo equilibrismo si avverte una rigidità di fondo che nuoce alla prima parte, mentre la seconda diventa più scorrevole grazie all’emergere dello stato di angoscia perenne in cui queste donne sono costrette a vivere per poter accettare la loro condizione. Il contrasto con l’apparente leggerezza di quanto fanno, consente al regista di muovere sia la corda della commozione che quella della partecipazione.

Potrebbe piacerti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Email