Into the storm. Tornado a go go

Il nostro parere

Into the storm (2014) USA di Steven Quale

Un gruppo di studiosi insegue i tornado. Li troverà tutti a Silverton, una cittadina che viene investita da una serie di trombe d’aria potentissime, quando le loro vite si incroceranno con quelle di una famiglia. Gary, vedovo, cerca di salvare i due figli, in particolare Donnie dal disastro ma in questa disperata ricerca, incontra Allison.

Disaster movie girato con pochi mezzi ma con grande efficacia, Into the storm è un buon film di serie B girato nella forma del falso documentario, ispirato dal capo degli studiosi, Pete, che è ossessionato dai tornado, pur avendo alla fine un’anima altruista e coraggiosa. Il documentario ripercorre la ricerca del team ed il loro sacrificio per consentire agli esperti di studiare cosa accade in un tornado dall’interno.

Steven Quale, esperto aiuto regista tra gli altri di James Cameron, guida un gruppo di attori sconosciuti con perizia, puntando tutto sulla tensione narrativa ininterrotta. Al di là della poca plausibile storia, ciò che conta sono i caratteri che si incontrano, senza psicologia, nel momento della necessità, quando le azioni sono decise dall’istinto, dalla forza interiore e dai legami di sangue che superano ogni perplessità riguardo i rischi che si corrono. Vi sono purtroppo delle concessioni alla retorica, in modo particolare nel finale, che fanno crollare l’impalcatura ma la saggezza registica è indiscutibile, considerando soprattutto l’esiguità dei mezzi a disposizione dell’autore.  C’è stato il precedente di Twister di De Bont, ma con ben altri mezzi ed ambizioni.

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