In & out

Il nostro parere

In & out (1997) USA


La vita di un professore di provincia finisce nel caos quando un suo ex studente divenuto celebre ne annuncia in pubblico l’omosessualità. I genitori e la fidanzata, sul punto di sposarlo, gli chiedono spiegazioni; i media lo inseguono per sapere la sua storia. Lui, dopo un primo rifiuto, comincia a riflettere su se stesso.


Il bersaglio della sceneggiatura esilarante e sincera di Paul Rudnick è l’omofobia, obiettivo centrato nei dialoghi spassosi che si fondono piacevolmente con la direzione di Frank Oz. Kline e Cusack non sono mai stati più divertenti e il film-nel-film di Dillon, in cui interpreta un attore che interpreta un soldato gay, travolge clamorosamente le banalità di Hollywood dell’epoca sull’omosessualità. Contro l’eroico marchio di divertimento liberatorio di Rudnick, nemmeno la correttezza politica può reggere.

L’happy end consolatorio ovviamente appare forzato ed insincero, ma resta un film riuscito.

 

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