Howard Hawks

Howard Hawks, nato il 30 maggio 1896, è stato un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico americano di grande talento e influenza. La sua carriera si è estesa per oltre cinque decenni, durante i quali ha dimostrato una versatilità eccezionale attraverso una vasta gamma di generi cinematografici. Hawks è conosciuto per la sua abilità nel dirigere film che combinano perfettamente la tensione drammatica con dialoghi rapidi e intelligenti. Il suo stile distintivo e la sua capacità di creare dinamiche di gruppo complesse sono diventati il suo marchio di fabbrica. Insieme a Ford, Hitchcock e Capra è uno dei registi che hanno creato il mito della Classic Hollywood. Eric Rohmer ebbe a dire una volta: «Chi non ama i film di Hawks non ama il cinema».

Originario di una famiglia agiata, proveniente del New England, Hawks ha modo di studiare nelle migliori scuole del paese, finendo per laurearsi in ingegneria meccanica alla Cornell University. Sviluppa una grande passione per il rischio e la velocità. Dopo aver combattuto nella Prima Guerra Mondiale si dedica a professioni come pilota di macchine da corsa, aviatore, collaudatore di aerei. La sua esperienza nel campo della meccanica gli permette di avvicinarsi anche al mondo del cinema a partire dai ruoli tecnici. Insieme al fratello, Kenneth, filma numerose riprese aree destinate ad essere utilizzate nei film.

Dopo aver lavorato in produzione per qualche anno, Howard Hawks passa alla sceneggiatura e alla regia, forse anche in conseguenza della morte del fratello in un tragico incidente aereo. Il suo primo film, ancora nel periodo del muto è “The Road to Glory” del 1926, del quale scrive anche la sceneggiatura. Ma il successo arriva con “Scarface” del 1932, ispirato alla vita di Al Capone. Nel 1983 Brian De Palma girerà un famoso remake con Al Pacino, non senza includere una dedica a Hawks. La sua bravura nell’impostare i dialoghi si rivelerà preziosa di lì a poco, con l’arrivo del cinema sonoro.

Ecco una lista dei 10 migliori film di Howard Hawks, che riflette la sua varietà di generi e la sua maestria nella regia:

  1. “Scarface” (1932) – Questo film, benché controverso per il suo ritratto della criminalità organizzata, è un pilastro del cinema gangster. Presenta Paul Muni nel ruolo di Tony Camonte, un gangster ambizioso che cerca di scalare la gerarchia criminale di Chicago. L’opera offre una visione cruda e realistica del mondo criminale dell’epoca e ne cattura l’atmosfera cupa.
  2. “Only Angels Have Wings” (1939) – In questo film avventuroso, Hawks esplora il mondo dei piloti che consegnano posta in Sud America. Interpretato da Cary Grant e Jean Arthur, il film è ricco di sequenze aeree mozzafiato e presenta un mix di tensione e romanticismo.
  3. “His Girl Friday” (1940) – Una delle commedie più brillanti mai realizzate, con dialoghi rapidi e ingenue interpretazioni di Cary Grant e Rosalind Russell. Basato sulla pièce “The Front Page,” il film è una sfida di battute tra i personaggi che lavorano in una redazione giornalistica.
  4. “Sergeant York” (1941) – Un toccante biopic su Alvin C. York, interpretato in modo memorabile da Gary Cooper. Il film narra la storia vera di un pacifista che diventa eroe di guerra durante la Prima Guerra Mondiale.
  5. “To Have and Have Not” (1944) – Un avvincente mix di azione e romanticismo, questo film presenta l’incredibile chimica tra Humphrey Bogart e Lauren Bacall. Basato su un romanzo di Ernest Hemingway, il film offre intrighi e tensione durante la Seconda Guerra Mondiale.
  6. “The Big Sleep” (1946) – Tratto dal romanzo di Raymond Chandler, questo film noir presenta una delle trame più intricate del genere. Con Humphrey Bogart nel ruolo del detective privato Philip Marlowe, il film è ricco di mistero e ambiguità.
  7. “Red River” (1948) – Un epico western che segue una mandria di bestiame lungo la Red River, con John Wayne e Montgomery Clift nei ruoli principali. Il film esplora dinamiche di potere e conflitti personali durante il viaggio.
  8. “Rio Bravo” (1959) – Un western che celebra l’amicizia e la lealtà, con John Wayne nel ruolo dello sceriffo John T. Chance. Il film presenta anche Dean Martin e Ricky Nelson, e si concentra sulla difesa di una prigione contro i fuorilegge.
  9. “Hatari!” (1962) – Ambientato in Africa, questo film è una commedia d’avventura che segue un gruppo di cacciatori di animali selvatici. Oltre all’azione, il film mette in evidenza le dinamiche tra i membri del gruppo e le loro interazioni con la fauna selvatica.
  10. “El Dorado” (1966) – Una sorta di “remake” di “Rio Bravo,” il film vede John Wayne e Robert Mitchum unire le forze per difendere una città contro una banda di fuorilegge. Con una combinazione di azione e umorismo, il film è un tributo al genere western.

A questi vanno aggiunti un film iconico come Gli uomini preferiscono le bionde (1953) oppure la commedia sofisticata Susanna (1938) o Ventesimo secolo (1934) con cui contribuì alla fama di Katharine Hepburn e Carol Lombard.

  1. L’inizio nell’automobilismo: Prima di entrare nel mondo del cinema, Hawks era appassionato di automobilismo. Nel 1916, divenne un pilota di gare automobilistiche e partecipò persino alla celebre gara automobilistica “Indianapolis 500”. Questa passione per la velocità e l’adrenalina avrebbe potuto influenzare la sua capacità di creare sequenze d’azione coinvolgenti nei suoi film.
  2. Il soprannome “The Gray Fox”: Hawks era conosciuto con il soprannome di “The Gray Fox”. Questo soprannome derivava dalla sua personalità astuta e dalla sua abilità nel gestire sia gli aspetti creativi che quelli finanziari della produzione cinematografica.
  3. Collaborazione con Hemingway: Hawks aveva una relazione lavorativa con lo scrittore Ernest Hemingway, basata sulla loro ammirazione reciproca. Hawks fece diverse trasposizioni cinematografiche di opere di Hemingway, tra cui “To Have and Have Not” e “A Farewell to Arms”. Si dice che tra loro fosse sorta una sorta di competizione amichevole riguardo a chi fosse il vero “uomo d’azione”.
  4. “His Girl Friday” e la velocità dei dialoghi: Il film “His Girl Friday” è famoso per i suoi dialoghi rapidi e arguti. Per raggiungere questa velocità, Hawks incoraggiò gli attori a parlare sovrapponendosi, creando un effetto di conversazione realistica ma serrata. Questo stile è diventato una delle caratteristiche distintive del film.
  5. Un regista versatile: Hawks è noto per la sua capacità di dirigere film in una vasta gamma di generi, dal gangster movie al western, dal film d’avventura alla commedia. Questa versatilità è evidente nella sua filmografia, che spazia tra storie di avventura, drammi, film di guerra e molto altro ancora.
  6. Le dinamiche di gruppo nei film: Hawks era noto per creare dinamiche di gruppo coinvolgenti all’interno delle sue opere. Spesso i personaggi principali nei suoi film formavano un insieme di individui che lavoravano insieme per raggiungere un obiettivo comune. Questa caratteristica è particolarmente evidente in film come “Rio Bravo” e “Hatari!”.
  7. La sua influenza sulla Nouvelle Vague: Howard Hawks è stato un riferimento importante per registi della Nouvelle Vague francese, come François Truffaut e Jean-Luc Godard. Questi registi apprezzavano il suo stile fluido e la sua abilità nel creare film che fossero allo stesso tempo intrattenimento popolare e opere d’arte di alta qualità.
  8. Rapporto con gli attori: Hawks era noto per avere un approccio diretto con gli attori, incoraggiandoli a portare il meglio di sé sullo schermo. Aveva un atteggiamento rilassato sul set e spesso incoraggiava l’improvvisazione, dando agli attori la libertà di esplorare i loro personaggi.

La carriera di Hawks, anche se lunghissima, è paradossalmente povera di riconoscimenti. Nominato una sola volta all’Oscar, non lo vince mai, vedendoselo attribuire alla carriera solo nel 1975, poco prima della morte. avvenuta il 26 dicembre 1977 a seguito di una banale caduta nella sua abitazione di Palm Springs

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