Delivery man. Remake senz’anima.

Il nostro parere

Delivery Man (2013) USA

Il canadese Ken Scott nel 2011 ha girato in patria Starbuck, una commedia simpatica e originale su di un uomo che, dopo aver donato lo sperma ad una banca del seme in gioventù, scopre di essere padre di 533 figli. Una parte di questi vuole conoscere il padre biologico, che ha usato lo pseudonimo di Starbuck, e fa causa per poter avere accesso al suo nome. Il protagonista comincia a seguire questi giovani e poco alla volta decide di occuparsi, anonimamente, di loro. A peggiorare la situazione c’è la fidanzata incinta che non lo vuole, difficoltà con la famiglia, debiti elevatissimi verso strozzini ed una evidente sindrome di Peter Pan che non vuole guarire.

Ecco, il remake americano è uguale, uguale; cambia solo l’attore che nel caso americano è Vince Vaughn,

Scott ripete passo passo ogni aspetto dell’originale, ma il remake non decolla perché si sente la totale mancanza di ispirazione. Il film è piatto, monotono e poco riuscito. Tutto suona così falso. Dispiace.

Potrebbe piacerti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Email