10 capolavori del cinema muto – Il cameraman

Il cameraman (1928) di Buster Keaton

Perché dovresti vederlo: The Operator è probabilmente uno dei film più divertenti di Buster Keaton. Segue Buster mentre tenta di perseguire una carriera come operatore per MGM per corteggiare la segretaria dell’azienda, Sally. Le folli acrobazie di Buster, il brillante tempismo comico e la completa ridicolaggine del film ti faranno piangere dalle risate.

  1. “Il cameraman” è considerato uno dei capolavori di Buster Keaton ed è spesso citato come uno dei migliori film muti di tutti i tempi.

  2. La storia ruota attorno a Buster, che interpreta un aspirante cameraman che si innamora di una bella segretaria di un’agenzia di notizie. Per impressionarla, decide di diventare un cameraman professionista e si imbarca in una serie di avventure comiche.
  3. Durante le riprese del film, Buster Keaton fu coinvolto in un incidente molto grave. Mentre stava girando una scena in cui doveva essere colpito da un getto d’acqua, la forza del getto lo scaraventò contro una stecca di metallo. L’incidente gli causò una frattura del collo e fu costretto a girare il resto del film con un collare cervicale.
  4. Nonostante l’incidente e il dolore fisico, Keaton continuò a lavorare sul film senza interruzioni e cercò di adattare la sua comicità alla situazione del collare cervicale. Questo è solo un esempio della sua dedizione al lavoro e della sua abilità nel trasformare anche le avversità in comicità.
  5. “Il cameraman” è noto per le sue brillanti sequenze comiche, tra cui una scena in cui Keaton si fa coinvolgere in una partita di baseball su un campo affollato e una scena in cui si trova a guidare una motocicletta per le strade di New York.
  6. Il film ha ricevuto recensioni positive dalla critica e ha avuto successo al botteghino. È stato apprezzato per la sua abilità nell’integrare la comicità fisica di Keaton con una trama romantica e una narrazione coinvolgente.
  7. Nel 2005, “Il cameraman” è stato selezionato per la conservazione nel National Film Registry degli Stati Uniti dalla Library of Congress per la sua rilevanza culturale, storica ed estetica.
  8. “Il cameraman” è stato il primo film di Buster Keaton prodotto per la MGM (Metro-Goldwyn-Mayer). Dopo aver lasciato la sua casa di produzione precedente, la United Artists, Keaton ha firmato un contratto con la MGM che gli ha offerto un budget più elevato e risorse di produzione più ampie.
  9. Per girare le scene ambientate a New York, la produzione di “Il cameraman” ha utilizzato una serie di riprese in esterni autentiche nella città. Keaton è stato spesso ripreso su una motocicletta in mezzo al traffico reale, aggiungendo autenticità alle scene.
  10. La sequenza finale del film, che si svolge in un edificio abbandonato in fiamme, è stata girata con l’uso di vere fiamme. Questa scena è considerata una delle più pericolose che Keaton abbia mai girato, ma il risultato è una sequenza di grande intensità e suspence.
  11. Durante la produzione, Keaton ha avuto alcune divergenze creative con il co-regista Edward Sedgwick, che ha cercato di apportare alcune modifiche alla sceneggiatura originale. Tuttavia, Keaton è riuscito a mantenere il controllo creativo sul film e ha mantenuto la sua visione originale intatta.

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