Point break (2015) USA di Ericson Core
Non si vedeva un film così brutto da anni. La pellicola in questione è insensata, inconcludente, eccessiva, banale, stupida, terrificante. E’ talmente kitsch che non si può spiegare. Come si poteva pensare che si credesse ad un tale ammasso di scempiaggini infilate a forza in poco più di cento minuti? Davvero i produttori credono che il pubblico sia completamente decerebrato per bersi una storiellina fatta solo di effetti speciali appiccicati a paesaggi mozzafiato? Almeno avessero risparmiato le stronzate fintofilosofiche…
Lontano anni siderali dall’originale della Bigelow, che immaginiamo basita dalla capacità di stravolgere una buona storia fino a renderla inservibile, questo film resterà come macchia per attori (ammesso riprendano credibilità), regista (mio dio) e sceneggiatori (cui auguriamo di riposare per almeno un paio di anni).