Guardiani della galassia vol. 2 (2017) USA di James Gunn
Secondo episodio degli eroi Marvel. Assoldati dai Sovereign ma poi braccati da questi per aver rubato delle preziose batterie, i guardiani della galassia si dividono in due gruppi: Rocket e Groot se la vedono con i Ravagers di Yondu, mentre Star-Lord conosce finalmente il padre, Ego, scoprendo molti segreti inaspettati sulla propria natura semi-umana.
Esattamente come il primo film, Guardiani della galassia è un rutilante divertissement pieno di effetti speciali ma anche di caratterizzazioni riuscite. La natura rissosa di Rocket, la rocciosa presenza di Drax combinate con la presenza dei due protagonisti (Starlord e Gamora) formano un eccentrico mix bizzarro ma riuscito. L’intreccio propone il solito megacattivo che vuole distruggere il mondo, ma è l’approccio dei personaggi il cuore della saga, non la suspence.
Groot, ora minuscolo, è il lato tenero, poi c’è l’amore che nasce (Gamora e Starlord cominciano a sfiorarsi), il consueto carico di battutacce e qualche battaglia qua e là, tanto per gradire. L’insieme è godibile e garantisce gli incassi in attesa di un terzo episodio che, forse, faccia fare un salto di qualità ad una saga che rischia, senza le dovute accortezze, di sfiorire.
