Il sergente e la signora (1945) USA di Peter Godfrey
Elisabeth Lane è una brillante redattrice di una rivista per signore: nei suoi articoli, la Lane elogia sempre la sua casa e la sua famiglia, ma in realtà non è sposata e non ha figli. L’affare si complica quando il suo direttore le propone di ospitare per un certo periodo un reduce di guerra.
Commedia simpatica e gradevole con accenti di ingenuo provincialismo e conformismo. Tutto viene affidato al ritmo brioso definito dal regista e da una piacevole presenza della Stanwyck, vero faro della pellicola con il conforto di alcuni caratteristi (Sakall e Greenstreet) che possiamo vedere anche in Casablanca.
Il sottofondo moralista delude un po’ le premesse di critiche alla famiglia borghese che nel personaggio femminile principale è abbastanza evidente nella parte iniziale. Mancano, però, totalmente di fascino i coprotagonisti maschili, troppo carenti di personalità per essere realmente credibili e, soprattutto, interessanti. Da evidenziare il montaggio.