Cose molto cattive – Crudeli ed egoisti

Il nostro parere

Cose molto cattive (1998) USA di Peter Berg

Pochi giorni prima del proprio matrimonio con Laura, Kyle decide di dare addio al celibato in compagnia di alcuni amici, con un viaggio a Las Vegas. La futura moglie non è affatto felice dell’idea.

Gli uomini, tutti comodamente borghesi, non hanno mai avuto problemi con la legge ma la loro morale scompare in un attimo, in una progressione folle e velocissima verso l’inferno. Il regista gioca a sorprendere il pubblico con stravaganti svolte della trama che sono scioccanti ma deliziose nella loro audacia.

Berg si lascia però trasportare dalla trama con dialoghi troppo urlati ed eccessivi. I personaggi sono volutamente sopra le righe (e ci sta) in un universo che assume una dimensione assurda.

Cose molte cattive può apparire sciocco e superficiale, ma è vivace e innegabilmente divertente. Se Berg fosse stato uno scrittore peggiore e privo di istinti drammatici, avrebbe cercato di far passare queste sciocchezze per serie e sarebbe stato ricompensato da ottime recensioni da parte di critici creduloni. A suo merito, l’ha lanciato alle masse volgari, la cosa giusta e onesta da fare con un film volgare.

 

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