The ring 3 (2017) USA di F. Javier Gutierrez
La forza dell’horror è nella sua imprevedibilità. La macchina da soldi degli ultimi anni e la pochezza di idee, invece, ha puntato sull’assoluta certezza di cosa avverrà. L’assassino (una ragazzina in questo caso, ma la variegata lista di serial killer e personaggi mostruosi degli ultimi 30 anni è lunghissima) ammazzerà per certo tutti coloro che si metteranno sulla sua strada. Si tratta solo di vedere in quali modi i malcapitati decederanno. Qui l’unica curiosità è vedere Johnny Galecki impegnato in un ruolo serio, dopo averlo visto tante volte in Big Bang Theory. La storia è inutile da raccontare.
Solo per adolescenti vogliosi di impaurirsi e per amanti del genere. Per tutti gli altri è molto, molto meglio passare ad altro. La regia è piatta, noiosa ma è la sceneggiatura, che perde ogni credibilità dopo 3 secondi, ad essere imbarazzante e patetica.
Dimenticavo, nonostante sia spirito la ragazzina ha trovato il tempo di imparare ad usare il computer. Se non è ridicolo questo….
