My son (2o21) UK di Christian Carion
Guidando nel cuore delle Highlands, Edmond Murray riceve una telefonata dalla sua ex moglie, in lacrime. Il loro figlio di 7 anni è scomparso da un campeggio. Ben presto, diventa chiaro che il bambino è stato rapito.
Remake del suo stesso film del 2017, Carion dirige un thriller dai tempi giusti e dalle atmosfere particolarmente affascinanti grazie all’ambientazione tra le highlands e alla fotografia di Dumont. Tutto è fatto bene, gli attori fanno il loro dovere e Carion sa tenere alta l’attenzione.
La trama ha però molto del prevedibile e alla fine sono i paesaggi a restare più nella memoria che la vicenda che lascia parecchi punti oscuri. La cosa è probabilmente dovuta e non si può dare torto al regista poichè troppi film hanno spiegazioni assurde per giustificare certi passaggi. Qua si preferisce lasciare alcune parti al non detto, ma ce ne sono altre che non si capisce cosa c’entrino, cosa vogliano dire per cui si segue l’intreccio anche appassionandosi ma rimangono troppi risvolti aperti e mai chiusi.
