L’era glaciale 3 L’alba dei dinosauri. L’insolito branco

Il nostro parere

L’era glaciale 3 L’alba dei dinosauri (2009) USA di Carlos Saldanha

Tra furbate e strizzatine d’occhio al merchandising, L’era Glaciale rappresenta un marchio sicuro. In ogni episodio si inseriscono nuovi personaggi che arricchiscono questo strano branco che, di fatto, è una famiglia di nuovo stampo, in cui non contano le diversità ma l’affetto, la fiducia, la fratellanza.

Nella terza tappa nasce la figlia di Sid ed Ellie, lo scoiattolo Scrat incontra l’amore, appare un antieroe originale come Buck. Tutto nasce, infatti, quando Scrat, cercando di nascondere la ghianda, precipita in un mondo di sotto dove ci sono ancora i dinosauri tra cui uno spaventoso Baryonix (dinosauro di grandissime dimensioni) che terrorizza anche la T-Rex cui Sid ha rubato le uova. Il branco entra nel mondo di sotto proprio per salvare Sid, rapito dalla TRex che, ritrovati i cuccioli usciti dalle uova, prende atto del legame che esiste tra loro ed il bradipo prendendosi anche lui. Nel viaggio il gruppo dei nostri eroi incontra Buck, il vero protagonista, nemico giurato di Rudy (il Baryonix),

Il regista Saldanha è brillante ed ispirato grazie ad un copione che evita le ripetizioni, giostrando con intelligenza i toni della vicenda. Splendide alcune idee come la paternità di Sid, l’amore di Scrat per la ghianda (uno dei momenti più strepitosi), nonché il Buck pensiero. Animazione intelligente senza particolare ispirazione ma di alto livello

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