I trafficanti – Scapoli e famiglia

Il nostro parere

I trafficanti (1947) USA di Jack Conway

Un intraprendente giovanotto fa il pubblicitario per conto di un industriale stravagante e irascibile, di cui subisce le collere. L’incontro con la giovane vedova di un ufficiale inglese apre il conflitto tra affari e amore.

Simpatica commedia dai valori decisamente datati ma girata con spirito brillante da Conway. Un cast davvero notevole ma utilizzato in una totale comfort zone. Gable gigioneggia da par suo con un ruolo disegnato sulla sua immagine di ilare mascalzone, la Kerr è il perfetto angelo del focolare e la Gardner la femme fatale che vorrebbe essere angelo del focolare.

Il bianco e nero è utilizzato con stile e vi è anche un piccolo aspetto di satira verso la società consumistica americana con la polemica contrapposizione tra chi è rimasto in patria ad accumulare denaro rispetto a chi ha combattuto per la libertà in Europa. Siamo nel 1947.

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