Frammenti dal passato – Reminescence

Il nostro parere

Frammenti dal passato – Reminiscence (2021) USA di Lisa Joy

Un investigatore privato naviga nel mondo oscuro del passato per aiutare i suoi clienti ad accedere ai loro ricordi perduti. Mentre cerca di risolvere il mistero di un cliente scomparso, la sua vita cambia quando scopre di una cospirazione.

Un noir ambientato in un futuro distopico poteva essere apparentemente una buona idea. Non è nato così anche Blade Runner, in fondo? In più questo mondo semisommerso presentava molti aspetti affascinanti in cui i personaggi avrebbero potuto muoversi con libertà creativa. La regista Lisa Joy, moglie di Jonathan Nolan, ci aveva già provato con la serie televisiva Westworld dove, recuperando il classico anni 70, aveva valicato le frontiere di genere mescolandole in modo originale.

Accade molto meno in questa occasione poichè la sceneggiatura confusa e caotica impedisce di immergersi e seguire la trama. Jackman cerca di dare credibilità al personaggio che vive un percorso doloroso di conoscenza ma alla fine la cornice è la storia d’amore che porta un romanticismo eccessivo che spesso si scontra con il contesto noir.

Ne sortisce un pastiche ibrido che non riesce a mescolare i diversi elementi se non in modo superficiale e superficiale resta tutto.

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