Patty cakes. Rap da applausi

Il nostro parere

Patty Cakes (2017) USA di Geremy James

Film presentato al Sundance Film Festival e subito amato per la sua carica di ribellione anticonformista. Protagonista è Patty, una ragazza bianca obesa che sogna di diventare una star del rap. Ad aiutarlo un amico indiano e uno strano satanista nero particolarmente asociale e solo. Vive però con la madre alcolista e frustrata nella piccola provincia americana e una nonna senza più freni inibitori.

Opera indipendente, animata da una vena di feroce critica verso la società americana, Patty cakes è un film di spessore e coraggio. Mettere al centro di una pellicola una donna grassa ed un gruppetto di perdenti ritratto ideali di tutto ciò che è discriminato, compreso un amore interrazziale assolutamente improbabile, è un atto di grande forza che merita un plauso incondizionato. La realizzazione pratica di questa magnifica idea è poi incostante, alternando invenzioni sceniche ottime a momenti di pause che incrinano la continuità della narrazione. Nonostante questo, si finisce la visione con l’entusiasmo delle musiche rap. Da vedere assolutamente e da copiare per lo sguardo sul diverso che sfugge dalla banalità e dai luoghi comuni.

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