Sopravvissuti (2015) USA di Craig Zobel
La terra è un pianeta disabitato a causa di un cataclisma nucleare. Ann crede di essere la sola sopravvissuta quando nella sua vallata arriva Loomis con cui stabilisce un forte rapporto umano. Ann si innamora di lui che non vuole approfittare della situazione. Tutto cambia quando arriva una terza persona, Caleb.
Tratto da un romanzo di Robert O’Brien, Sopravvissuti è un solido dramma, centrato su tre soli personaggi, persi in un mondo disabitato, convinti di essere gli ultimi sulla terra. Con stile sobrio e contenuto, Zobel segue i due protagonisti seguendo i loro sussulti, i sentimenti celati e non detti in questa vasta desolazione grazie all’efficacia degli interpreti mentre meno convincente è il Caleb di Chris Pine.
Il tono minimalista e l’interpretazione misurata riescono a dare un senso alla narrazione incompleta, spenta che Zobel mette in campo. La contrapposizione tra la fede (quasi irreale) di Ann e lo spirito scientifico di Loomis è interessante così come la gestione dei sentimenti ma la mise en scene non è sufficiente per mantenere un reale interesse verso il finale.
