Le vacanze del piccolo Nicolas. Cartolina dagli anni ’70

Il nostro parere

Le vacanze del piccolo Nicolas (2014) BEL di Laurent Tirard

Le avventure di un ragazzino di nome Nicolas sono un significativo franchising in Belgio, seguendo le fantasie dell’inventore di Asterix, Renè Goscinny. I racconti per ragazzi Le petit Nicolas, scritti da Goscinny e Sempè sono diventati spunto per la sceneggiatura firmata dal regista e da, niente di meno, Jaco Von Dormael.

Nicolas parte per le vacanze al mare, lasciando per alcuni mesi la sua amata.  Nella località balneare trova tanti compagni di avventura. Il padre ritrova, invece, un vecchio compagno di scuola che ha una bambina molto strana. Spaventato dalla possibilità di essere costretta a sposarla, Nicolas si lancia in una serie di buffi tentativi per impedire questa eventualità. Da aggiungere poi la presenza di un eccentrico produttore cinematografico italiano, interpretato da Luca Zingaretti, che cerca di irretire la madre di Nicolas.

Van Dormael ha portato la sua visione stralunata e vagamente poetica di un mondo che non c’è più (il film è ambientato negli anni ’70), l’inseguimento di un’età d’oro naif e più umana. In questo senso l’operazione è riuscita, grazie alla fotografia di Denis Rouden che recupera tonalità pastello per accentuare il distacco dalla realtà. Gli attori (Valerie Lemercier, Kad Merad, Zingaretti) si prestano a questo gioco con leggerezza. Il film è piacevole ma non incide e non brilla.

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