L’altra metà della storia (2017) UK di Ritesh Batra
Tony ha ricevuto in eredità il diario di un vecchio amico d’infanzia. Veronica, che era la sua ragazza ai tempi dell’università, ha per le mani il diario che contiene i ricordi trascritti. Tony tenta di riprendere la trascrizione riportando alla luce gli anni giovanili della loro storia d’amore, del tradimento, della relazione con il suo migliore amico.
Gusto e professionalità sono gli elementi principali di questa produzione basata su un testo esile, ma efficace, e sulla qualità degli attori. La regia di Batra non è mai invadente e si dispone a favore degli interpreti, soprattutto Broadbent, che viaggiano negli anni con leggera consapevolezza.
La diversità di tono tra gli anni sessanta, raccontati nei flashback, e l’oggi è abbastanza evidente. Tanto è completo e valido quest’ultimo aspetto, tanto è poco affascinante il primo, pur comprendendo la necessità di ritagliare queste scene alla riflessione sulla memoria, che è il tema centrale del film.
