La fratellanza. Caduta negli inferi

Il nostro parere

La fratellanza (2017) USA di Ric Roman Waugh

Jacob, uomo d’affari e padre di famiglia, viene condannato per omicidio colposo, dopo aver accidentalmente provocato la morte del suo amico in un incidente stradale dopo qualche bicchiere di troppo. Per sopravvivere alla vita carceraria,  si unisce alla fratellanza ariana, adattandosi ai suoi violenti codici etici e ai riti di passaggio. Ben presto Jacob perde la sua identità e diventa Money, uno spietato gangster carcerario, che lo allontanerà dalla sua vita precedente, compresa moglie e figlio. Dopo il suo rilascio Money viene costretto dai suoi “protettori” a compiere un pericoloso crimine.

Onesto film carcerario che ripercorre tracciati narrativi già noti e senza particolare originalità. Molto basato sulla presenza di attori riconoscibili per le loro apparizioni televisive (Trono di spade, Mindhunter, Power), si limita più all’osservazione dell’esplosione della violenza mescolandola all’action, che alla sua analisi rimanendo in superficie. La fratellanza ariana e tutti i rituali annessi potevano essere utilizzati in modo ben più significativo di qualche accoltellamento. Professionale.

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