Big game. Caccia al presidente

Il nostro parere

Big Game (2013) FIN di Jalmari Helander

Un agente segreto tradisce il presidente americano (Samuel Jackson) permettendo l’abbattimento dell’Air Force One. Secondo il piano prestabilito, la capsula di salvataggio con dentro il presidente viene sganciata sulla foresta finlandese. Tutto dovrebbe consentire il suo rapimento, ma interviene un ragazzino finlandese mandato dal padre nella foresta da solo per diventare uomo. Ovviamente, il ragazzino riuscirà a bloccare l’intero complotto.

Le poche righe della trama sono già abbastanza assurde, figuriamoci la visione della pellicola che è un insieme di sciocchezze male assortite. Se si vuole rileggere un genere, almeno lo si faccia portando elementi di novità (Leone per il western, Besson anche). Helander non ha nulla di nuovo da raccontare, solo quello che si è già visto molte (troppe) volte, facendolo anche peggio di quanto accaduto in passato.

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