The old guard – Immortali

Il nostro parere

The old guard (2020) USA di Gina Prince-Bythewood

Andy è una donna alla guida di una strana “famiglia”: Joe, Nicky e Booker condividono con lei la natura di immortali. Queste quattro persone, infatti, riescono a tornare in vita dopo essere state uccise.

Nel cinema Netflix ha ancora molto da apprendere. In quest’era di lockdown forzato, si sono fatti anche i conti con le library delle diverse pay tv e Netflix ha mostrato la corda in fatto di qualità e originalità. The old guard, infatti, è una rimasticatura di quanto già visto diverse volte con una sceneggiatura che ha copiato e incollato in ordine sparso tra i generi e i topos del genere. Risibili soprattutto le motivazioni di tutti i personaggi che, a dispetto della loro lunghissima vita, tendono a fidarsi solo in base alla simpatia e raramente ne azzeccano una in fatto di psicologia spicciola.

The old guard è un film pensato per essere un franchise o forse una serie televisiva. Per questo motivo appare stiracchiata la narrazione in più punti, quasi fosse il momento descrittivo iniziale del gruppo di eroi: un episodio pilota, insomma.

L’azione non manca così come le spericolate azioni della Theron per compiere stragi immani di cui mai nessuno chiederà conto. Ovviamente lei uccide solo i cattivi perchè sa distinguere ad occhio il grano dal loglio e non sbaglia mai. Anche quando sembra che sia stata imbrogliata, riesce a salvare le persone dal proprio male, facendogli comprendere l’errore.

Tecnicamente girato molto bene, è un film senz’anima che credeva bastasse trasferire il comics in immagine per avere un senso. Troppo poco.

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