The meddler. Ad un certo punto si rinasce

Il nostro parere

The meddler (2015) USA di Lorene Scafaria

Marnie è rimasta vedova da poco. Raggiunge la figlia a Los Angeles ma la soffoca con le sue attenzioni che cercano di coprire il vuoto esistenziale causato dalla perdita del marito. Inutili sono i tentativi di trovarsi hobby o nuovi orizzonti. Quando la figlia va a lavorare a New York, Marnie si sente sempre più sola e deve trovare in sé la forza per ricominciare.

L’amore e la vita nella terza età sono argomenti poco sviluppati perché il pubblico, molto giovane, non è interessato a tematiche così lontane dalla propria esperienza. Il coraggio nell’affrontarli è un merito ma bisogna dare elementi di interesse, non limitarsi a costruire un plot piacevole e prevedibile. Invece, l’opera della Scafaria resta nell’area della mediocrità pur facendosi apprezzare per il tono lieve e per l’interpretazione della Sarandon e di J.K. Simmons.x

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