The Batman – Reboot del reboot

Il nostro parere

The batman (2022) USA di Matt Reeves

Quando l’Enigmista, un sadico assassino seriale, inizia a uccidere le principali figure politiche di Gotham, Batman è costretto a indagare sulla corruzione in città e a mettere in discussione il coinvolgimento della sua famiglia.

L’ultima iterazione del franchise di Bat smorza la tavolozza dei colori (ed emotiva) del film anche più della trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan o del taglio di Justice League di Zack Snyder. Ambientato quasi interamente di notte in una Gotham City squallida e perennemente bagnata dalla pioggia, la versione di Matt Reeves presenta un Batman che ha qualcosa da dimostrare: non è ancora accettato dai cittadini onesti e dalla polizia di Gotham ed appare come una figura del terrore per i trasgressori della legge e i corrotti.

Sembra che le vittime che salva abbiano paura di lui quanto i gangster e gli scagnozzi che picchia. Tuttavia, è profondamente scioccato quando un terrorista giustifica un atto casuale di violenza insensata recitando il suo stesso slogan (“Io sono vendetta”).

La semplicità della storia delle origini ideata dallo scrittore di fumetti Bill Finger è stata compromessa dalla DC negli anni ’50 con complicazioni, inclusa una spiegazione più complessa per l’uccisione nel vicolo dei Wayne. Tuttavia, l’omicidio dei genitori di Bruce è solo un elemento di una rete di corruzione che coinvolge trame di diverse epoche dei fumetti e iterazioni marginali del franchise come la serie TV Gotham e il revisionista Joker.

Proprio come il Joker è stato reimmaginato anche l’Enigmista ha un nuovo look frutto della combinazione di John Doe di Se7en e Jigsaw del franchise di Saw. I momenti migliori di Paul Dano arrivano senza maschera, arrendersi in una tavola calda in stile Edward Hopper o declamare in una cella dell’Arkham Asylum sotto gli occhi diffidenti di Batman mentre sembra aver risolto il più grande enigma della città.

Invece di passare dalle scene d’azione, Reeves sceglie di attivare il film con conversazioni intense a combattimenti allucinatori e brutali nell’ombra e un inseguimento in auto attraverso il fuoco e la pioggia con un’elegante Batmobile insolitamente adatta alla strada.

Meno riuscito il ruolo di Pattinson lontano dall’intensità di Christian Bale che sconta il difetto del film, per altri aspetti (vedi la fotografia) di alto livello: manca di personalità.

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