Tempi nostri. Zibaldone n. 2. Postbellico

Il nostro parere

Tempi nostri. Zibaldone n. 2 (1954) ITA di Alessandro Blasetti

Il film si compone di nove diversi episodi (alcuni di origine letteraria, da Marino Moretti, Pratolini, Marotta…) che hanno per protagonisti una ex prostituta, due genitori poverissimi, due ex comparse, un prete e una vecchietta disperata, un dongiovanni e una ragazza, infine un fotografo, tutti collegati da scenette del Quartetto Cetra. Il cast è pieno di attori di spicco.

Gli episodi sono ambientati nell’Italia di fine anni ’40 e primi anni ’50. Il livello degli episodi è molto disomogeneo passando da intenti moralisti a momenti di particolare leggerezza. Dopo un altro film ad episodi (Altri tempi è del 1952), Blasetti propone una nuova commedia con intenti descrittivi dell’Italia postbellica. Deludente il passaggio con l’esplosiva coppia (sulla carta) Totò Loren, mentre il vero mattatore è De Sica, convincente in entrambi gli episodi che lo vedono protagonista.

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