Morto tra una settimana (2018) UK di Tom Edmunds
Dopo sette tentativi di suicidio falliti, William decide di affidare la propria eliminazione a Leslie, un sicario ormai prossimo alla pensione. Quando il giovane cambia idea, l’assassino resta ostinatamente determinato ad onorare il contratto.
Black comedy che non ha il pregio dell’originalità. Il tema era già venuto in mente a qualcuno di nome Kaurismaki con ben altre intenzioni artistiche (e anche risultati) e richiama altre pellicole sul destino degli uomini. Di suo, Edmunds ci infila il sarcasmo british e la caratterizzazione dei killer inusuale e riuscita.
La messa in scena perde colpi nella parte centrale dopo un buon inizio, rimanendo incastrato nel suo incipit, non incisivo. Il finale semplificatorio è ulteriore conferma della poca aderenza della storia con personaggi troppo caricaturali.
