Miss Julie – Palcoscenico e schermo

Il nostro parere

Miss Julie (2014) UK/NOR di Liv Ullmann

Irlanda, 1880. Durante una notte di mezza estate, in un clima di baldoria selvaggia e vincoli sociali allentati, la giovane Julie e John, cameriere di suo padre, ballano e bevono, si corteggiano e si manipolano a vicenda.

La Ullmann ha diretto pochi selezionati film utilizzando spunti del suo maestro Ingmar Bergman e, in questo caso, di un’opera di Strindberg, autore molto vicino alle tematiche del regista svedese. Ecco un dramma da camera in perfetta sintonia con il mondo di Bergman, grazie alla presenza di tre attori di alto livello con una Chastain notevole per profondità e per la ampia gamma di sentimenti mostrati.

Ullmann sceglie un taglio esclusivamente teatrale, utilizzando solo tre volte le location esterne per delle pause necessarie all’intensità del dramma. Il violento scontro di caratteri, la critica alla vuota gerarchia sociale appaiono in tutta la loro brutale sincerità. Per quanto la messa in scena sia accurata, attenta con una splendida fotografia naturalistica, il film non esce dai confini del dramma teatrale.

Potrebbe piacerti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Email