Mary Shelley – Donne coraggiose

Il nostro parere

Mary Shelley (2017) UK di Haifaa Al Mansour
p style=”text-align: justify;”>La famiglia di Mary Wollstonecraft disapprova l’unione tra la ragazza e il poeta Percy Shelley: la coppia fugge e ripara da Lord Byron, sul Lago di Ginevra. Qui, una sfida dà vita al personaggio di Frankenstein.

La prima e unica regista saudita abbandona apparentemente le battaglie per i diritti delle donne e il realismo per approdare al film in costume, ambientato  nell’ottocento e con tutti i vezzi del film storico e biografico. Apparentemente perchè  l’argomento è ancora una volta l’emancipazione della  donna vista stavolta con gli occhi dell’occidente civilizzato che schiacciava e umiliava le proprie donne in passato.

Mary Shelley è perciò un’antesignana del femminismo che si trova di fronte ad un mondo maschile capriccioso e egoista. Il ritratto dei poeti Shelley e Byron tende a sminuirli, a ridurli in macchietta ed è questo probabilmente l’errore più serio della sceneggiatura.

Il film appare convenzionale e didascalico. Ottima la ricostruzione, meno riuscite le interpretazioni degli attori. Non c’è una cifra stilistica personale che possa essere riconoscibile, una traccia che arricchisca e completi un’opera comunque realizzate bene e professionalmente.

Potrebbe piacerti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Email