L’uomo che vide l’infinito (2016) UK di Matt Brown
La vita del matematico indiano Ramanujan, che ha influenzato, pur da autodidatta, la matematica del 900, è raccontata dal biopic diretto da Brown con stile convenzionale e cronologico. Siamo nel campo dell’opera professionale ed impeccabile sotto l’aspetto formale ma assolutamente nella media.
Sono tutti bravi e rigorosi. La sceneggiatura è didascalica ma lineare; gli attori impegnati ma poco coinvolgenti; la storia interessante ma non appassionante. Colpa solo dello script o anche della regia? Probabilmente entrambi hanno mostrato debolezze che portano il film ad essere una biografia utile, ma null’altro.